deserto
Il richiamo della natura: la fauna selvatica del deserto di Dubai
Mon, August 24, 2020
Quando vi avventurate nel deserto, tenete gli occhi bene aperti per avvistare i suoi abitanti, dalla leggiadra gazzella al maestoso orice.
Quando vi avventurate nel deserto, tenete gli occhi bene aperti per avvistare i suoi abitanti, dalla leggiadra gazzella al maestoso orice.
Orici
L'orice arabo (Oryx leucoryx), con le sue corna lunghe e dritte e la sua forma particolare, spicca regalmente fra le dune di sabbia dorata. Considerato quasi estinto negli anni '60, questo animale è stato salvato grazie a programmi di allevamento e reintroduzione nel suo habitat naturale. Gli avvistamenti di orici sono comuni nella Dubai Desert Conservation Reserve, così come nel deserto vicino a Bab Al Shams, dove sono state realizzate numerosi punti di alimentazione. Anche se questi animali tendono a restare all'interno dell'area protetta, durante la stagione invernale sono stati visti vagare liberamente.
Nome in arabo: al maha
Sapevate che: la pelle bianca dell'orice adulto aiuta a riflettere la luce calda del sole mentre i cuccioli, quando nascono, hanno la pelle del colore della sabbia per tenere lontano i predatori.
Gazzelle
Negli EAU sono presenti due specie di questo aggraziato mammifero: la gazzella di montagna (Gazella gazella), che vive prevalentemente nelle zone montuose e nelle pianure di ghiaia, e il suo parente lontano, la gazzella marica (Gazella subgutturosa), che è stata reintrodotta in natura negli ultimi due decenni. La gazzella di montagna, più agile fra le due, può raggiungere una velocità di 65 km l'ora in situazioni di pericolo ed è un animale decisamente territoriale, che marca il territorio con una secrezione simile alla cera. La gazzella marica è considerata una specie in pericolo, figura nell'elenco degli animali in via d'estinzione ed è già scomparsa in altre parti della penisola arabica.
Nome in arabo : al gazal al reem(gazzella della sabbia); al gazal al jabali (gazzella di montagna)
Sapevate che: le femmine di Gazzella marica sono quasi senza corna, diversamente da altre specie.
Uccelli
Tra le centinaia di specie ornitologiche presenti nel deserto spicca la rara ubara asiatica (Chlamydotis macqueenii), nota anche come otarda di MacQueen. Gli appassionati di birdwatching hanno avvistato questo uccello migratore vicino agli Al Qudra Lakes, gli specchi d'acqua che sorgono nel deserto di Seih Al Salaam. I laghi ospitano ben 170 diverse specie di uccelli, alcune delle quali presenti nella lista degli animali a rischio o in via di estinzione. Inoltre, i laghi Swan, Flamingo e Duck, che prendono il loro nome rispettivamente da cigni, fenicotteri e anatre, accolgono queste e altre specie di uccelli migratori e stanziali.
Sapevate che: l'ubara può sopravvivere senza bere, assorbendo tutta l'acqua di cui ha bisogno dal cibo che ingerisce. È per questo che riesce a sopravvivere nei climi più aridi.
Gechi e lucertole
Il deserto è strapieno di rettili, tra cui lucertole, gechi e rospi. La lucertola dalla coda spinosa (Uromastyx aegyptia leptien), nota localmente come dhub, è la specie più comune e quella che si adatta meglio alla vita nel deserto. Queste bestioline inquietanti possono sopravvivere con poca vegetazione per mesi e mesi e sono note perché possono vivere fino a 80 anni. Esiste anche il geco meraviglia, uno dei più grandi nel suo genere che presenta dei particolari occhi riflettenti.
Nome in arabo: dhub (lucertola dalla coda spinosa)
Sapevate che: la carne di dhub è considerata una prelibatezza da alcuni popoli del Golfo.